Il governo riduce l'IVA su pellet, bricchetti e legna da ardere al 5 per cento fino al 31 dicembre 2022

legna da ardere, pellet

Il Consiglio dei Ministri, su richiesta del Ministero per la Transizione Ecologica e la Sfida Demografica, del Ministero delle Finanze e della Pubblica Amministrazione e del Ministero dell'Economia e della Trasformazione Digitale, ha approvato un Regio decreto-legge 17/2022, del 20 settembre, con diversi interventi in campo energetico, come il Riduzione IVA dal 21% al 5% nelle forniture di gas naturale, pellet, bricchetti e legna da ardere, con un risparmio per i consumatori di circa 210 milioni di euro; la possibilità che la cogenerazione abbandoni temporaneamente il suo regime di remunerazione regolamentato, in modo che ad essa venga applicato il meccanismo iberico; oppure la realizzazione di un nuovo servizio di demand response attivo che aumenterà la flessibilità e la sicurezza del sistema elettrico.

AVEBIOM, l'Associazione spagnola per la biomassa, ha ripetutamente chiesto questa riduzione, l'ultima volta è stata una lettera inviata al governo spagnolo la scorsa settimana, sostenendo il beneficio sociale, economico e ambientale che questa misura comporta per tutti gli spagnoli, siano essi diretti o meno consumatori di biomassa.  

La riduzione delle tasse entra in vigore il 1 ottobre, sarà in vigore fino al 31 dicembre 2022 e si applicherà a pellet, bricchetti e legna da ardere, sostituti ecologici del gas naturale da biomasse e destinati agli impianti di riscaldamento, i cui prezzi sono aumentati notevolmente con l'avvicinarsi dell'inverno. Fornirà ai consumatori un risparmio stimato di 19,4 milioni.

fonte:

www.avebiom.org

www.miteco.gob.es

https://www.boe.es/boe/dias/2022/09/21/pdfs/BOE-A-2022-15354.pdf