L'unico "ma" alla buona marcia del mercato del pellet, analizzato nella conferenza Giornate mondiali dell'energia sostenibile, sono state le tensioni azionarie che, anche se non sono arrivate a subire alcuna rottura, è stato qualcosa di giusto in questa stagione.
Alcuni paesi sono cercando di migliorare questo aspetto. Ad esempio, la Svizzera, dove ha iniziato a monitorare gli stock; o in Austria, dove è stata aperta una via legislativa per chiedere a riserva strategica di pellet alle aziende fornitrici.
In ogni caso, il mercato evolve molto velocemente e può cambiare radicalmente nel giro di pochi mesi. Ad esempio, a causa delle alte temperature e del conseguente calo dei consumi, mercati come quello italiano hanno cambiato tendenza e le loro scorte si stanno riempiendo.
La capacità produttiva del pellet in 2018 in Spagna è di 2,15 milioni di tonnellate secondo i dati della mappa dei biocarburanti solida pubblicata da AVEBIOM.